sabato 23 giugno 2018

Brevi cenni storici sulle Casse Rurali di Messignadi e Oppido Mamertina


BREVI CENNI STORICI SULLE CASSE DI RISPARMIO DI MESSIGNADI E OPPIDO MAMERTINA

Da una ricerca storica fatta da “MESSIGNADI nel tempo”, è stato trovato un articolo di Santo Rullo di qualche anno fa pubblicato dal giornale “Calabria Sconosciuta” riguardante Oppido Mamertina e Messignadi nel periodo risalente agli anni 1901-1902. Secondo tale scritto, la crisi economica di quei tempi interessò la Calabria per la scarsità dei suoi prodotti agricoli e le languenti attività commerciali. L'inizio del secolo invece sembrò portare serenità anche ai lavoratori dei campi calabresi. In Oppido Mamertina sorse una “società operaia” che accolse tra i suoi membri anche i contadini e nullatenenti in uno spirito di fraterna solidarietà. Ad essa venne aggregata una “cooperativa di consumo” a sollievo degli associati che versavano in particolari ristrettezze. Il 12 novembre 1902 fu istituita una “Cassa Rurale” la seconda nell'oppidese e anche nel territorio, dopo quella eretta in MESSIGNADI dall'arciprete Alfonso Lando nel 1897. La cassa rurale dava la possibilità ai contadini di porre al sicuro i loro risparmi personali e le rimesse degli emigranti. Essa accettava infatti soltanto somme versate da “cittadini italiani appartenenti al ceto dei contadini” e solo ad essi concedeva prestiti al cinque per cento.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI