domenica 6 agosto 2023

"BORGO SOTTO LE STELLE" A MESSIGNADI

 


"BORGO SOTTO LE STELLE" A MESSIGNADI


“MESSIGNADI nel tempo” elogia tutti coloro che si sono prodigati per realizzare una così bella serata culturale nel borgo medievale della “Timpa”. Personalmente ringrazio l'associazione Auser, il comune di Oppido Mamertina, che hanno organizzato lo splendido evento e le autorità tutte: il sindaco, gli assessori e i consiglieri che hanno anche presenziato alla manifestazione. La nostra Tina Scarcella, moderatrice del gruppo Facebook, ci ha aggiornato tramite foto e video, io ho avuto l'impressione di vivere in quel passato lontano contornato di semplicità e di umiltà. Inoltre sono stati citati quattro personaggi illustri che hanno contribuito a rendere grande la nostra piccola comunità: il sacerdote musicista Giuseppe Nunziato Muratore, l'amatissimo parroco don Carmelo Caruso, il letterato e poeta Pasqualino Marcianò e il politico e scrittore Filippo Tucci, figli di questo luogo o adottati da esso, che vengono ricordati e onorati dai loro paesani per quello che hanno dato e fatto durante la loro esistenza. Ogni paese ha i suoi tesori nascosti, è così anche per Messignadi che ampiamente fa la sua parte. Scopro per la prima volta com'era il borgo medievale, l'allestimento dell'epoca mi fa tanto riflettere, le antiche dimore abbellite per l'occasione, i vicoli e le scalinate sono rimasti tali e quali a quelle epoche, anche se purtroppo tante case oggi sono disabitate. Le abitazioni piccole povere e modeste radunavano le famiglia come se fossero delle reggie. Colpisce l'interno e le loro caratteristiche, gli oggetti e suppellettili che venivano utilizzati. Un arrangiarsi molto intelligente di grande effetto per noi oggi. Le donne che con i loro saper fare accudivano la famiglia pensavano a ogni incombenza, dal pane alla pasta, dai ricami ai cuciti e anche alla cura dei campi. I mestieri erano tanti e umili, ma rendevano pieni di orgoglio. La storica serata “BORGO SOTTO LE STELLE” ci insegna che la semplicità e la complicità ci portano a riflettere tanto su quello che c'era allora a disposizione e su ciò che invece abbiamo oggi.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI