Storia e "storie", usi, tradizioni, credenze, linguaggio di un micro-cosmo dell'entroterra calabrese. Blog ideato nel 2010 dal commendatore FILIPPO TUCCI.
mercoledì 13 dicembre 2017
domenica 12 novembre 2017
domenica 5 novembre 2017
martedì 17 ottobre 2017
venerdì 22 settembre 2017
Messignadi nel tempo...
Piccolo dolce nostro paese situato ai piedi della montagna, immerso nel verde degli ulivi e dove siamo nati e cresciuti. Per noi il posto più bello del mondo, animato dal vocio dei bambini che riempivano le strade di tanta allegria e gioia di vivere, e dove tutta la comunità formava una grande famiglia unita nella gioia e nel dolore con tanta solidarietà. I ricordi sono tanti: la vendemmia e la raccolta delle olive, quest'ultima fonte principale del lavoro invernale e del benessere del paese, grandiose feste religiose, il parroco, le suore, il medico, la farmacia, la posta, le botteghe, i piccoli artigiani, grandi istituzioni del paese. La saggezza dei nostri amati vecchi che con amore ci hanno cresciuti, educati e preparati alla vita. Gli aneddoti e i racconti che ci tramandavano sono rimasti sempre impressi nella nostra memoria. Sono passati gli anni e il paese è andato avanti con orgoglio nonostante tutte le avversità della vita. Il tempo non si è fermato, a testa alta imperterrito Messignadi si erge a paladino delle sue tradizioni e cammina con fierezza. Il progresso ha contribuito a cambiarlo strutturalmente e soprattutto culturalmente, i giovani e i meno giovani volenterosi hanno contribuito con le loro iniziative culturali e sociali a rendere sempre viva la comunità. Rammento ancora i nostri cari compaesani che hanno contribuito affinché Messignadi crescesse sempre di più: il loro lavoro, la loro dignità, la loro devozione, la loro cultura, il loro impegno, la loro semplicità, messi a disposizione di tutti, care persone che sono rimaste nel nostro cuore avendo reso più grande e importante il luogo. I tanti emigrati che ci seguono giorno per giorno da tutto il mondo e ci sono sempre vicini attraverso "MESSIGNADI nel tempo" sognano di ritornarci per rivivere quelle magiche atmosfere, noi mandiamo a tutti loro un caro e affettuoso abbraccio sperando di poterli rivedere e accogliere al più presto.
GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI
(foto di Michele Pellegrino)
GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI
(foto di Michele Pellegrino)
venerdì 15 settembre 2017
martedì 12 settembre 2017
venerdì 25 agosto 2017
Ascoltando i Novataranta...
ASCOLTANDO I NOVA TARANTA...
I Novataranta sono la storia di una realtà messignadese molto ben consolidata.
"MESSIGNADI nel tempo" è particolarmente felice di presentare a tutti coloro che amano questo tipo di musica etnica i musicisti di questo gruppo: Francesco Caia, Luigi Natale, Francesco Grillo, Vincenzo Caia, Nino De Francesco, Domenico Scullino, Santo Surace, Totò Martino e Michele Brancati. Il loro sound moderno si mischia con la musica tipica della nostra tradizione: la tarantella. Il loro nome "Novataranta" è semplicemente la conferma di questa simbiosi. Con passione scrivono e compongono i loro pezzi come vere e proprie poesie, rendendoli tanto dolci, orecchiabili e a volte anche molto elaborati. I loro concerti sono animati da bravura e simpatia, basta solo ascoltarli per comprendere che sono bravi, preparati e talentuosi. L'altra sera a Oppido Mamertina in una piazza gremita di gente ho avuto per la prima volta la possibilità o meglio la fortuna di poterli seguire dal vivo e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Personalmente invito tutti a seguire le loro esibizioni per poter rivivere con un po' di nostalgia ed anche assaporare con dolcezza, attraverso la musica dei loro strumenti e loro voci, l'atmosfera del tempo passato e di quello presente.
GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI
"MESSIGNADI nel tempo" è particolarmente felice di presentare a tutti coloro che amano questo tipo di musica etnica i musicisti di questo gruppo: Francesco Caia, Luigi Natale, Francesco Grillo, Vincenzo Caia, Nino De Francesco, Domenico Scullino, Santo Surace, Totò Martino e Michele Brancati. Il loro sound moderno si mischia con la musica tipica della nostra tradizione: la tarantella. Il loro nome "Novataranta" è semplicemente la conferma di questa simbiosi. Con passione scrivono e compongono i loro pezzi come vere e proprie poesie, rendendoli tanto dolci, orecchiabili e a volte anche molto elaborati. I loro concerti sono animati da bravura e simpatia, basta solo ascoltarli per comprendere che sono bravi, preparati e talentuosi. L'altra sera a Oppido Mamertina in una piazza gremita di gente ho avuto per la prima volta la possibilità o meglio la fortuna di poterli seguire dal vivo e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Personalmente invito tutti a seguire le loro esibizioni per poter rivivere con un po' di nostalgia ed anche assaporare con dolcezza, attraverso la musica dei loro strumenti e loro voci, l'atmosfera del tempo passato e di quello presente.
GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI
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domenica 13 agosto 2017
lunedì 19 giugno 2017
Scuole elementari
Gli sposi davanti al Calvario...
Immacolata e Santo Surace
Bambina al matrimonio...
Bambino sul seggiolone...
sabato 27 maggio 2017
Messignadesi verso Polsi 1
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Messignadesi verso Polsi 2
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Padre e figlio
Arnaldo Antonio Surace
Filippo Tucci piccolo seminarista (1953)
Grandi e piccini...
giovedì 18 maggio 2017
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