sabato 25 novembre 2023

IL PRESEPE VIVENTE


 

IL PRESEPE VIVENTE


Un evento raro e importante viene presentato a Messignadi quest'anno per il Santo Natale del 2023: il “Presepe Vivente”, un'iniziativa che viene realizzata per la prima volta. I lavori per l'organizzazione e la preparazione di questa grande opera sono già iniziati. Il collettivo civico presieduto da Giuseppe Barbaro è formato da un folto numero di paesani che si sono prestati volontariamente all'allestimento ad arte del paesaggio natalizio. Si lavora incessantemente con esperienza e dedizione per l'ottima riuscita, prestando attenzione ai particolari e agli accorgimenti dell'epoca. Il luogo suggestivo dove avverrà l'ambientazione del Presepe Vivente è il Borgo Timpa, un borgo medievale rimasto nel tempo intatto nelle sue antiche caratteristiche e fattezze. Per questo avvenimento che avrà luogo nel nostro paese Messignadi, si invitano gli abitanti di tutti i centri limitrofi a partecipare numerosi alla presentazione della natività di Gesù Bambino. Verranno esposti e sono a disposizione di tutti i partecipanti prodotti tipici locali. MESSIGNADI nel tempo ringrazia per l'importante avvenimento, organizzato e promosso dalla Parrocchia San Nicola di Mira di Messignadi, il nostro parroco don Francesco de Felice e inoltre il comitato spontaneo diretto da Giuseppe Barbaro con tutti i collaboratori. Questo splendido appuntamento alle ore 18 dei giorni 29 dicembre e 6 gennaio è stato patrocinato dal Consiglio Regionale della Calabria e dal Comune di Oppido Mamertina con la collaborazione di TeleMia, un grandissimo ringraziamento anche a tutte le autorità.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI

domenica 19 novembre 2023

LA MIA GENTE


 

LA MIA GENTE


Se fossi un'artista, vorrei fare la pittrice naif, certamente una cosa inusuale, ma non per questo priva di significato e di interesse artistico. Dipingere il quadro del mio paese con la sua gente, riscoprire valori assoluti, che si esprimono in maniera naturale. Le emozioni per quel periodo riescono a suscitare una forte carica e delle stimolanti sensazioni, in un contesto di estrema semplicità. La tela naif che vorrei dipingere nella dimensione che ognuno di noi può ritrovare nei recessi più reconditi della memoria, nei richiami struggenti alla nostra infanzia e alla sua primitiva e selvaggia bellezza. Ricordi e memorie ancora fresche di una donna nostalgica dei tempi remoti, vissuti pienamente con la spensieratezza, curiosità e gioia del periodo. Le abitudini e il tenore della vita erano diversi, semplici e genuini: socializzare, aiutare e farsi compagnia erano doveri e virtù dei miei compaesani. Il mio piccolo e grazioso paese accoglieva tutti come suoi figli, formando un'unica immensa famiglia. I suoi paesani dediti al lavoro e alle famiglie, immersi nei loro doveri quotidiani andavano avanti con orgoglio e volontà in tutto quello che la società poteva offrire. La vita scorreva lenta e le giornate, vissute pienamente con intensità, davano la forza di volontà di continuare con la semplicità che li ha sempre contraddistinti. I punti deboli, le caricature e i soprannomi erano le caratteristiche che venivano sempre evidenziate. Le stradine e le viuzze spesso erano affollate, gli anziani seduti sul poggiolo o sui gradini delle vecchie case conversavano tra di loro. I bambini rallegravano le vie con il loro vociare, allietando nel frattempo i dintorni con i loro semplici giochi. Il quadro naif che ho citato prima voleva testimoniare i pregi e le peculiarità di quei tempi con i nostri personaggi in un modo diverso, naturale e caratteristico. Tornare indietro nel tempo, la gioia di vivere e crescere, raccontare di Messignadi è semplicemente straordinario e appagante, si potrebbe scrivere un volume ma ci accontentiamo per il momento di qualche rigo.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI

domenica 12 novembre 2023

IL SOLDATO VINCENZO RUGOLO



IL SOLDATO VINCENZO RUGOLO

Vincenzo Rugolo è nato nell'anno 1918 a Messignadi, figlio di Santo Rugolo e di Giuseppa Scarcella. Fu chiamato in guerra in Albania dove muore all'età di 22 anni. Immagini gentilmente concesse dal nipote Antonio Rugolo residente in Argentina.

mercoledì 1 novembre 2023

I NOSTRI CARI

 

I NOSTRI CARI

Cito una frase: “Grazie mamma, per tutto quello che hai fatto per me, ti voglio tanto bene”. Persone meravigliose, che abbiamo avuto accanto, voluto bene e amato. La vita ce li ha regalate, ma ce li ha anche tolte ingiustamente nel periodo più bello della loro esistenza, senza pietà. Restano sempre ancorate nei nostri cuori, con grande dolore difficile da alleviare, ma si deve continuare a vivere. Sempre presenti dentro di noi, ci hanno insegnato durante la loro vita gioie, dolori e ricordi felici indelebili. Non ci abbandonano mai durante le prove più dure e tristi, aiutandoci a continuare nella nostra missione di andare avanti comunque. Teniamo sempre viva la loro memoria, continuando nell'esempio che ci hanno saputo dare. MESSIGNADI nel tempo ricorda con immensa commozione tutti i nostri amatissimi cari che non sono più con noi.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI