mercoledì 13 settembre 2023

UN OMAGGIO


 

UN OMAGGIO


Un personaggio appartenuto alla comunità messignadese è rimasto impresso nella mia memoria, lo ricordo con affetto. D'estate rivedo la sua famiglia che ritorna al paese natio per un breve periodo di vacanze. Questo uomo, semplice e umile, aveva la sua dimora alla “Figurella”. Quel piccolo handicap che aveva non gli impediva di affrontare la vita con assoluta normalità. Si era creato una propria famiglia sposando Antonietta e avendo avuto da lei quattro figli: Concetta, Rosa, Ninetta e Michele. Questo signore si chiamava Rocco Brizzi, detto “u sacrestanu”, egli ha dedicato parte della sua vita, quarant'anni circa, al servizio della parrocchia servendo la messa e la nostra gente. Benvoluto da tutti, ma soprattutto dal parroco di allora don Carmelo Caruso. Ogni giorno Rocco puntualmente si recava sul campanile della chiesa, per suonare l'antica e storica campana, venuta alla luce dopo alcuni anni dalle macerie e rovine del convento Santa Maria della Palomba dei Padri Domenicani, dopo il catastrofico terremoto del 1783 e deposta sul campanile dell'attuale chiesa parrocchiale. I particolari rintocchi arrivavano e colpivano il cuore di tutti. Con maestria e destrezza “u sacrestanu” la faceva vibrare. I suoi compaesani lo ricordano molto disponibile e la sua fede cattolica è stato un simbolo di autentica devozione. Dopo aver sofferto tanto si è spento in pace lasciando la sua cara famiglia e la nostra comunità, a Rocco Brizzi (u sacrestanu) “MESSIGNADI nel tempo” e “MESSIGNADI nel tempo e nel mondo” danno un tributo e lo ricordano sempre per la sua dedizione e per il suo operato.

GIUSEPPINA CONDELLO TUCCI

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